Descrizione
Dagli anni ‘70 si è imposto come strumento efficace e versatile su un’ampia gamma di situazioni, tra cui la sistematizzazione delle conoscenze, l’organizzazione del tempo, la gestione delle riunioni, la creazione di progetti etc.
Si basa su un’organizzazione dei dati che coinvolge contemporaneamente l’emisfero destro e sinistro del cervello, rendendo la gestione degli stessi chiara, semplice, coinvolgente.
Facilitano la memorizzazione e rendono più semplice e fruibile la gestione delle informazioni.
La lista delle aziende che le utilizzano è enorme (IBM, Boeing, Oracle…solo per iniziare la lista). In particolare è comprovato da ricerche scientifiche l’effetto positivo dell’utilizzo delle mappe per:
- Aumentare la memorizzazione (Farrand, Hussain and Hennessey, 2002 e Toi, 2009)
- Facilitare i processi di apprendimento (Cain , 2001/2002)
- Organizzare i pensieri (Mueller et al. , 2002)
- Facilitare il public speaking nelle aziende (Mento et al. 1999)
Obiettivi:
- Rendere più facile organizzare i pensieri e l’elaborazione di qualunque tipo di informazione
- Aumentare la capacità di sintesi e analisi
- Aumentare le intuizioni rispetto ai sistemi complessi
- Aumentare la creatività
- Migliorare la comunicazione nei gruppi di lavoro
Programma:
- Gestire le informazioni nel 21° secolo
- Le mappe mentali: tecnica base
- La mappa del ruolo lavorativo
- Le mappe mentali per progettare: la WBS
- La mappa mentale per gestire il tempo
- La mappa mentale dei valori
- Le mappe mentali per comunicare
- Le mappe mentali per prendere appunti
- Bottom- up mind mapping: dal caos all’ordine
- La mappa degli stakeholder
- Esercizi di sintesi e analisi